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PaciugoPedia #6 - Il verde dorato che mi ha illuso
Siete
mai state messe di fronte a dosi di incapacità coi pennelli da far
urlare persino il vostro gatto? Avete mai avuto paura che un ombretto
mal sfumato nella piega vi potesse contagiare? Temete i tentativi di
qualche novellina?
Se siete abbastanza coraggiose, avventuratevi nel post; altrimenti cliccate la X rossa, stolte!
Se siete abbastanza coraggiose, avventuratevi nel post; altrimenti cliccate la X rossa, stolte!
Questo
paciugo mi ha inizialmente esaltata a causa di quel verde dorato
nell'angolo interno, ma poi si è rivelato pieno di insidie.
Ho
iniziato dando una apparente forma con un grigio, poi sfumato
gradualmente due blu fino a arrivare all'azzurro intenso, usando
sempre lo stesso pennello, per pigrizia e perché così i colori
erano “naturalmente” sfumati assieme. Poi ho messo un verde
pallidissimo nell'angolo interno e sfumato un po' di verde acido e il
verde dorato di cui parlavo sopra.
Ovviamente
avrete capito tutto di come ho fatto, no?
L'ultima
parte è stato l'azzurro chiarissimo che si sfuma con il verde
pallido, che però è sparito immediatamente.
Niente
di nuovo sul fronte base, BB Cream e correttore a volontà (anche se
la mia pelle sembra reagire bene al prossimo esame). Sulle guance ho
usato il blush di Shaka 090 Romantic, un nuovo acquisto che si
aggiunge al numero tendente a infinito di blush pescati in mio
possesso.
Sulle
labbra ho “sperimentato”, cercando di mettere un gloss scuro su
una matita chiara, ma il gloss è scivolato via. Letteralmente.
Siate
clementi verso un tentativo malriuscito.
Occhi
Kiko
Eye Base Primer
Deborah
(grigio preso da una palettina)
Essence
3D Eyeshadow 05 irresistible blue sky
Miss
Broadway Colore 3 ombretto cotto 2499 (verde pallido)
Kiko
Infinity Eyeshadow 260
Electric
Eyes Palette (azzurro e verde)
Fräulein
3°8 120 colori Twist and Calm (blu scuro)
Avon
Smooth Minerals Kajal
Avon
Sonic Boost Vibrating Mascara
Viso
BB
Cream Garnier pelle mista o grassa
Illamasqua
Under-Eye Concealer 200
Shaka
Blush 090 Romantic
Labbra
Elf
Matte Lip Color Coral
Kiko
Super Gloss 107
BeChic, Deborah, Disney, E.l.f., Essence, Fräulein 3°8, Frozen, Illamasqua, Inspired, Kiko
Elsa (Frozen) Inspired ❄
Tutti hanno il diritto di sentirsi principessa, non importa quanto grandi,
piccoli o qualsiasi altra cosa che potrebbe farvi desistere. (aprite il link che c'è cliccando su "tutti", poi tornate qui. Daiiii)
E
tutte le principesse saranno regine, almeno secondo la Disney.
Ed
è al 53° classico che mi ispiro, ovvero Frozen – il regno di
ghiaccio (mai traduzione fu peggiore).
Salterò
la parte in cui mi lamento della traduzione pessima e delle voci
italiane, che hanno rovinato la magia di Idina
Menzel. La salto.
E
arrivo a Elsa, la regina delle nevi, ma
anche la sorella da salvare.
Elsa
è un personaggio con una profondità incredibile, con un potere che
esplode dopo anni di tentativi per tenerlo nascosto. Non farò altri spoiler, ma lasciatemi dire questo:
Conceal
it. Don't feel it. Don't let it show.
![]() |
Lui
è Hans. No, non sta con Elsa. Ma è l'unica immagine in cui si vede
bene il suo trucco :D
|
Elsa
ha sicuramente meno cambi d'abito della sorella Anna, ma sono più
“radicali”, come si vede nella canzone Let
it go.
La
cosa che però più mi piace di come la hanno disegnata è che,
stranamente, non è truccata di blu. È la regina delle nevi e non è
truccata di azzurro, blu o bianco con glitterini, ma di viola. E le sta incredibilmente bene!
Ho
cercato di riprendere il suo trucco, per quanto possibile, ma non ho
gli occhi azzurri e i miei capelli sono più simili a quelli di sua
sorella Anna, per cui l'effetto finale è tipo “Ecco come apparirà
una futura erede al trono di Arendelle dopo che Elsa avrà sposato
uno spagnolo/italiano...”.
Ma
meglio passare alle foto...
Anna
(Elsa):
'Cuz for the first time in forever, (I'm such a fool, I can't be free)
You don't have to be afraid (No escape from the storm inside of me)
We can work this out together (I can't control the curse)
We'll reverse the storm you've made (Anna, please! You'll only make it worse!)
'Cuz for the first time in forever, (I'm such a fool, I can't be free)
You don't have to be afraid (No escape from the storm inside of me)
We can work this out together (I can't control the curse)
We'll reverse the storm you've made (Anna, please! You'll only make it worse!)
Chiamatelo
spoiler, ma avete avuto tutto il tempo per vederlo. Ts.
Avendolo
fatto io, è di una semplicità incredibile: basta sfumare varie
tonalità di viola assieme, aggiungere un po' di nero, tanto tanto
mascara, e labbra scure (o almeno, il colore era scuro, ma le mie
labbra lo hanno schiarito).
Prodotti
usati:
Occhi
Eye
Base Kiko
Viola
da una trousse Deborah
Lilla,
viola e nero dalla 120 colori di Fräulein 3°8
Kajal
bianco Essence
Labbra
Lipgloss
vinaccia da una palette BeChic
Viso
Illamasqua
Light Liquid Foundation 200
Illamasqua
Under-Eye Concealer 200
Elf
Clarifying Powder
Blush
dalla palette BeChic
Fiocchi
di neve!
|
Non
c'entra niente con l'epifania, ve lo assicuro!
Valeria
Valeria
L'autunno
è ormai inoltrato, praticamente già inverno (qui da me ha già
nevicato, rendiamoci conto). Il tempo delle castagne è passato, ma
ancora è presto per il gelido freddo invernale.
Nel mio
post vi voglio parlare di un paio di prodotti per prendersi cura di
sé e di tre tipologie di prodotto che mi richiamano tanto l'autunno.
Primo
prodotto che per me è assolutamente indispensabile – no, non sto
parlando del cappellino – è la crema mani. Le mie mani
tendono a screpolarsi molto facilmente e mattina e sera le riempio di
crema, onde evitare odiosi e dolorosi taglietti. Al momento sto
usando questa crema comprata in farmacia, ma da “& Other
Stories” ho visto delle creme mani profumatissime, che verranno
da me non appena questa finisce.
Stessa
cosa per le labbra: se non sono protette diventano secche e si
tagliano. Quest'anno devo finire un burro cacao all'aloe di
Equilibra, che non ha odore o sapore e non è nemmeno
idratantissimo, e poi mi sono presa un burro cacao della “Yes to
carrots” al gusto bacche (c'è disegnata una fragola e c'è
scritto berry, ma per me di fragola non sa...)
Rossetti
autunnali (di cui ho dimenticato gli swatch, ehmehm). Uno è un
prugna con brillantini dorati, ormai finito, che lascia un velo di
colore non troppo esagerato, ma dona luminosità. L'altro è un rosa
marroncino matte, di quelli opachi che non si staccano nemmeno
bevendo come un cammello. Senza un bel trucco deciso risulta un po'
smortino, mi butta giù, ma è il mio rossetto da battaglia.
Naturalmente, quando non metto il burro cacao.
Smalti.
Ne ho scelti cinque, ma sono solo un campione di quelli che per me
fanno autunno. Sono marroni e borgogna, alcuni più dorati, altri più
fucsia. Tutti quanti sembrano rendere la mano più elegante, ma forse
è solo una mia idea.
Dulcis
in fundo, il LLSE di Kiko nel colore 04, marrone dorato che è
la mia salvezza quando sono di corsa e devo rendermi presentabile. Ha
il colore dei miei occhi (circa) e dura un'eternità. Presto ve ne
tesserò lodi più approfondite...
Quali
sono invece i vostri must autunnali?
Valeria
Vi
ricordo che sui blog di Liz, Lucia, Stefania, Marta e Viviana trovate
oggi stesso i loro bellissimi post!
Il
giorno in cui saprò mettere l'eyeliner arriveranno i quattro
cavalieri dell'Apocalisse. Già, perché tra la mia incapacità e un
eyeliner che odio, i miei risultati sono pessimi.
Cooomunque,
spero che apprezziate la mia interpretazione del makeup di
MaquillateconAurora G., che come potete vedere è proprio proprio
come il mio.
Credo di aver sfumato un po' più verso l'esterno e, non fosse per la riga nera che sembra fatta da uno zoppo, sarei anche soddisfatta del risultato.
Come si
fa? Metti i colori e sfuma, sfuma, sfuma.
Mi
piacerebbe dirvi “è un makeup che faccio tutti i gioni, anche per
andare in posta”, ma la verità è che non so quando potrei
sfoggiarlo, se non a carnevale. È troppo anche per Capodanno.
Ho
deciso di applicare due diversi rossetti, per avere due effetti
diversi. Uno è Cosmo, il mio MLBB, che dà colore alle labbra, ma di
certo non le risalta troppo.
L'altro
è il 534 di Deborah, un fucsia freddo che già da solo esagera il
makeup. Ma forse, troppi freddi su di me non vanno poi così bene.
Occhi:
Kiko
Eye Base
Electric
Eyes Palette (primo e ultimo colore della prima riga, quarto e quinto
della seconda)
Eyeliner
nero Colortrend
Kiko
Long Lasting Stick Eyeshadow 11 (nella rima interna inferiore)
Debby
Volum'experience Mascara
Face:
BB
Cream Garnier Combination to Oily Skin
Essence
Stay Natural Concealer
Revlon
Cream Blush “Pinched”
Lips:
Cosmo
M.A.C (Amplified)
534
Deborah
Questo
è quanto. Non è stupendo, ma mi sento soddisfatta.
Che ne
pensate voi? Avete consigli? Soprattutto, qualcuno mi consiglia un
buon eyeliner e delle ciglia finte facili da usare? :D
Valeria
Finalmente, secoli dopo
che il tag è stato pubblicato, mi accingo anche io a fare questo
tag.
A dir la verità,
l'avevo già praticamente preparato, ma poi sono arrivate nuove idee
e... puff! Rifacciamo!
Citando direttamente:
5 prodotti dai significati speciali.a tutte capita di avere un rossetto speciale, quello che ci ricorda un avvenimento, che secondo noi porta bene o che ci fa sentire meglio.. l'ombretto che ci fa sentire coccolate perchè ce lo ha regalato la nonna e anche se il colore fa pena schifo pietà e compassione ce lo mettiamo uguale.. il gloss del nostro primo bacio - ormai rancido e immettibile - che continua a far bella mostra di sè in mezzo a tutti gli altri e che ogni mattina salutiamo con lo sguardo.
Iniziamo!
Mi
riporta sempre indietro a quando ero bambina la Lozione schiarente
Schultz alla camomilla. Mia mamma me la metteva sui capelli con
dei batuffoli di cotone per ravvivare i riflessi (ero più bionda che
castana da piccola) in estate e avevo il permesso di “asciugarli
fuori”, ovvero andare in giardino a giocare coi capelli bagnati.
Tuttora la metto in estate e inverno, ma i capelli non sono più
biondi come una volta.
Nail
Laquer 422 di Kiko. Sì, lo conoscete già tutte. Sì, sapete che
me l'ha regalato il mio ragazzo (♥), ma è proprio il momento del
regalo, inaspettato e assolutamente a sorpresa, perché io nemmeno
sapevo che fosse uscita la nuova collezione, che lo rende speciale.
Little
Red Dress. Profumo acquistato almeno almeno tre anni fa da una
mia amica rappresentante Avon. Ignoro se sia ancora in
circolazione o se non lo troverò più. Amichevolmente detto
“Lambrusco” per il profumo fruttato, è il mio fido compagno.
Piangerò quando sarà finito.
Palette
Deborah Stories, lei minimo ha cinque anni, forse sei. Mi fu
regalata un Natale, ma non l'ho mai usata molto, se non l'argento e
il viola. Dovrei ricordarmi di usarla di più.
È
speciale perché l'argento lo uso quasi esclusivamente a Capodanno,
ed il Capodanno in questione è stato il preludio di un anno
stupendo.
Dulcis
in fundo, direttamente dal Mac store di via Torino, Cosmo.
Progettavo di comprarlo tra un po', mettendo via ogni settimana
qualcosina, e me lo sono ritrovata tra le mani un venerdì in treno,
anche questo senza preavviso. Lo avevo provato una volta ed ero
sicura che fosse lui il mio MLBB, e lo è, ma ora viaggia sempre con
me anche per tenere sempre con me la persona che me l'ha regalato.
Quali
sono i vostri cinque prodotti speciali?
Valeria
Deborah, Dermolab, Empties, Garnier, Kiko, Maybelline, Nivea, Nouba, Splend'Or, Vichy
Empties ♥ Settembre - Ottobre 2013
Boo!
Vi ho spaventate, vero? Una settimana di assenza vi ha fatte preoccupare? (Sè, come no...).
Vi ho spaventate, vero? Una settimana di assenza vi ha fatte preoccupare? (Sè, come no...).
Sono
sommersa di cose da fare, ma giuro che mi organizzo!
A
settembre ho saltato il post sui finiti perché erano veramente
pochi, avevo un sacco di cose quasi finite, che ho
definitivamente sterminato.
Visto
che son veramente tante, iniziamo subito!
Tre
smalti, cestinati perché secchi (okay, quello arancione è stato
anche svuotato...). Il bianco non era veramente bianco, ma aveva un
effetto trasparente, l'arancione di Deborah non si asciugava
mai e il rosso di Nouba ha sempre avuto troppi glitter per
piacermi. Acquisti errati di anni fa, che finalmente ho cestinato.
Tutti e tre, a mai più rivederci. (Un 3/4 a tutti può andare?)
Vichy
Normaderm. Sono due scrub ai microcristalli d'alluminio e due
maschere purificanti che contengono acido salicilico e caolina. Ogni
bustina è bastata per tre applicazioni.
La
confezione, persa, consigliava di fare scrub e purificazione una
volta a settimana per tre settimane per poter vedere i risultati, nel
frattempo applicare una crema ogni giorno, e la pelle sarebbe stata
migliore. Ho fatto questo “trattamento” a maggio, fine luglio e
fino a pochi giorni fa. La mia pelle non è migliore né peggiore,
spunta qualche brufoletto in più, ma non so se sia un segno che si
sta pulendo o che è peggio di prima. Inutilità pura. Mai più!
(4.5)
Le
veline finiscono come se fossero caramelle. Normale.
E ho
finito il Brush Cleanser (pulisci-pennelli) di Kiko. È
il primo che provavo, ora vado di sapone delicato, per cui non saprei
bene come compararli. Quando era quasi finito mi si è rotto il tappo
erogatore, quindi alla fine l'ho dovuto usare imbevendoci del cotone.
E così non va. Sicuramente esiste di meglio, va solo trovato. (6)
I
dischetti struccanti sono una necessità. Quelli della linea
classica Esselunga sono resistenti, ma i loro compagni della
linea gabbiano hanno la tendenza a dividersi a metà. Ma sono
entrambi molto morbidi. (7 – 8)
Lo struccante bifasico delicato occhi e labbra Dermolab era in una confezione che prese mia madre mesi fa, contenente anche un rossetto e una matita labbra. Era delicato, ma verso la fine ha iniziato a farmi bruciare gli occhi in una maniera pazzesca. Ha sempre lasciato la pelle incredibilmente unta, e non ha mai tolto perfettamente il trucco waterproof. Fortunatamente non era la full size. Non lo ricomprerò di certo. (5)
Lo struccante bifasico delicato occhi e labbra Dermolab era in una confezione che prese mia madre mesi fa, contenente anche un rossetto e una matita labbra. Era delicato, ma verso la fine ha iniziato a farmi bruciare gli occhi in una maniera pazzesca. Ha sempre lasciato la pelle incredibilmente unta, e non ha mai tolto perfettamente il trucco waterproof. Fortunatamente non era la full size. Non lo ricomprerò di certo. (5)
Shampoo
Garnier UltraDolce con camomilla e miele. In estate fa miracoli
sui riflessi dei miei capelli, in inverno mi rende ugualmente felice.
È una certezza. (9)
Balsamo Splend'Or al cocco, che viene usato principalmente per il profumo. Non ho i capelli lunghi, non si annodano quasi mai e non sono ribelli. Ma il cocco è buono! (8)
Balsamo Splend'Or al cocco, che viene usato principalmente per il profumo. Non ho i capelli lunghi, non si annodano quasi mai e non sono ribelli. Ma il cocco è buono! (8)
Doccia
schiuma Indaco di Persia, regalatomi lo scorso Natale, mi ha lasciata
alquanto basita nel momento di usarlo. È in gel, direi, una gelatina
che non aderisce al corpo e scivola via. Almeno metà tubetto è
finita direttamente per terra nella doccia. Non ha un profumo
particolarmente buono. Quindi non lo cercherò in tempi brevi. (4)
Alleluja!
Ho finito 'sta benedetta BB Cream! La adoro, ma con
l'abbronzatura sembravo finta usando lei. La trovo perfetta: copre,
ma è leggera, è confortevole e dura un sacco. (10)
Infine
ho finito (brutta brutta ripetizione!) la crema idratante
rinfrescante Nivea Soft, che ha dato sollievo alla mia pelle
cotta dal sole estivo. Idratava a fondo, ma ci metteva almeno 10
minuti per assorbirsi un po' e per un'oretta sentivo la pelle
appiccicosa, che non è la migliore delle sensazioni (8).
E
questo è tutto!
A presto!
A presto!
Valeria
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