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Sembrano
passati secoli dall'ultima volta che ho scritto sul blog. E forse è
così. Per questo vorrei ringraziare la carissima Università di
Milano, sì tu!, che mi ha trattenuta tra treni e scrivanie per un
mese abbondante.
Durante
questo mese ho terminato la sessione invernale, ho preso il brevetto
da istruttrice di nuoto e ho eliminato poche cose dalla cassettiera
di trucchi e saponi vari.
Vediamo cosa!
Vediamo cosa!
Shampoo
Herbal Essences A tutto volume. So benissimo che Carlita e le sue
seguaci mi ucciderebbero per quello che sto per dire, ma a me è
piaciuto. Mi lasciava i capelli puliti a lungo e molto luminosi.
Volume, ahimè, no. Ma questo è un problema a cui io e i miei
capelli siamo abituati.
Doccia
Shampoo Energy Primia, con estratti di Sandalo e non ricordo più
che cosa. Non l'ho usato come shampoo, ma soprattutto come sapone. Il
profumo si sentiva in tutta la casa e restava sulla mia pelle per
almeno un giorno intero. Un profumo rilassante che mi fa pensare
all'estate. E sì, estate in pieno inverno.
Balsamo Garnier
Hydra Liss 72H. Per capelli difficili da lisciare, secchi e
crespi. Esattamente i miei, no? Lisci, tendenti al grasso, con
pochissimi nodi.
Questo
è stato un errore di mia madre, che doveva prendere un balsamo per
mia sorella e ha preso quello sbagliato. E io, piano piano, l'ho
finito. Da quando ho tagliato i capelli (un anno e un po' fa) lo uso
molto meno, perché le mie punte non sono più drammatiche, ma ora è
finito. Addio!
Struccante
Delicato L'Oréal. Rimuove tutto. Anche il trucco waterproof.
Anche la matita labbra che si attacca alle labbra. Tutto. E non mi ha
mai fatto bruciare gli occhi. Ora sto usando quello di Sephora, che
sto detestando, ma questo tornerà presto da mammina. Assolutamente
perfetto.
Dischetti di cotone. Presi al Tigotà, credo. Anonimi, senza particolari pregi o difetti. Ma non credo che sui dischetti di cotone si possa dire tanto.
E
questo è ciò che è stato terminato a febbraio.
A
presto!
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